Il progetto “gallo-romanitas” ha l’obiettivo di proporre la ricostruzione e l’approfondimento del periodo definito di romanizzazione della Gallia Cisalpina, con particolare riferimento all’areale piemontese tra il I secolo a.C. ed il I secolo d.C., attraverso la realizzazione di eventi di ricostruzione storica, conferenze e approfondimenti culturali (archeologici, gastronomici, turistici), da cui discendono diffuse quanto inaspettate etimologie, tradizioni, usi o costumi.
Attraverso un attento lavoro di ricerca storica e di sperimentazione archeologica, l’Associazione Okelum propone spaccati di vita quotidiana o rievocazioni di precisi eventi storici legati al processo di romanizzazione del Piemonte, fino ad allora di cultura celtica e ligure.
Come fulcro di questo progetto, vi è la realizzazione di una cohorte ausiliaria dell’esercito romano, composta da auxilia di origine celtica con ufficiali e sottufficiali romani. La II Coors Oceli, mai realmente esistita, vuole rappresentare uno dei primi momenti in cui la cultura romana si andò a fondere con la preesistente cultura celto-ligure.
(Testo a cura di Alessandro Bianchi)
