Abbigliamento nell'antichità

 

Per poter correttamente far rivivere il passato nell'ambito della rievocazione storica il primo passo è sicuramente quello di conoscere come si vestivano gli uomini e le donne di un tempo. Immediatamente sembra un compito facile, ma approfondendo l'argomento si può scoprire che i reperti tessili diretti sono pochissimi e che le fonti di altra tipologia sono varie e di difficile interpretazione.

Gli archeologi e gli appassionati della nostra Associazione seguono l'aspetto dell'abbigliamento in ogni dettaglio, dalle tipologie di tessuto più filologiche ai punti impiegabili nella confezione degli abiti stessi.

Tutti gli aspetti inerenti l'abbigliamento diffuso nei periodi di cui l'Associazione si occupa è stato ampiamente approfondito e la possiamo offrire, oltre alle normali attività di rievocazione in abito storico, anche attività didattiche o seminari specifici sull'argomento.

Nell’antichità i capi di abbigliamento erano già progettati deliberatamente con particolare riferimento alla loro funzione e all’aspetto, tagliando i tessuti e montando i singoli capi.

Il variare nella confezione degli abiti è sicuramente più lento rispetto a oggi, ma segue comunque il gusto e le abitudini degli individui, influenzando anche lo sviluppo dei prodotti tessili.

Le variazioni di stile, design e tecnologia sono punti di riferimento importanti nella caratterizzazione delle società antiche.

Lo studio del costume delle varie epoche prende in considerazione i tessuti archeologici, il cuoio e gli accessori per gli abiti, come le decorazioni in metallo o ambra.

Ma vediamo ora nel dettaglio di cosa stiamo parlando:

Abbigliamento nell'età del Bronzo

Abbigliamento celtico

Abbigliamento ligure

Abbigliamento galloromano

(Testo a cura di Giulia Berruto)